«La messe è molta» è il titolo della Veglia missionaria che si terrà sabato 21 ottobre dalle 20.30 alle 22.30 in Duomo. A presiedere la preghiera sarà l’arcivescovo Mario Delpini, che al termine della serata consegnerà il mandato ai preti, laici e religiosi partenti per mettersi al servizio di Chiese sorelle.
La Veglia inizia con un gesto simbolico, che coinvolgerà persone di diverse etnie presenti sul territorio e che comporranno insieme un grande mondo. La serata di preghiera e riflessione sarà scandita in tre momenti, con riferimento alla «messe» del testo evangelico di Luca 10,2. Si parte dalla domanda provocatoria «Cosa vedeva Gesù» e nel secondo momento si passa all’interrogativo «Noi cosa vediamo?». La risposta verrà da un video che mostrerà diverse realtà del mondo, fino a raggiungere il nostro territorio.
«Sarà una visione dal globale al locale – spiega padre Sante Gatto, collaboratore dell’ufficio di Pastorale missionaria -. Seguiranno tre testimonianze: un missionario o una famiglia di fidei donum rientrata che spiegherà che cosa ha visto e come ha imparato a guardare la realtà; un missionario o missionaria in partenza che dirà con quale sguardo si prepara alla missione; un giovane che ha vissuto l’esperienza estiva».
Nel terzo momento della Veglia si ricorderà ciò che ha visto papa Francesco quando è venuto a Milano nel marzo scorso: previsti brevi interventi sulle parole che ha pronunciato allora.
Dopo la riflessione di monsignor Mario Delpini, ci sarà anche il saluto rivolto a chi è arrivato da altri Paesi nella nostra Diocesi (preti, religiosi o religiose) per motivi di studio o di lavoro. «Milano è una Chiesa che manda e una Chiesa che accoglie», dice padre Gatto. Le offerte raccolte nella serata saranno devolute alle Pontificie Opere Missionarie.