Data evento: mer 13 marzo 2013 · Pubblicato il 13 marzo 2013 · Categorie: Eventi - Comunità

VATICAN-POPE-MASS-SISTINE

“Fratelli e sorelle, buonasera”.

Con queste parole Papa Francesco, Jorge Mario Bergoglio, si è rivolto alla piazza nel suo primo discorso. “Voi sapete – ha aggiunto – che il dovere del conclave era di dare un vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo, ma siamo qui”.

“Vi do la benedizione, ma vi chiedo un favore. Prima che benedica il popolo, vi chiedo di pregare il Signore perché mi benedica. Facciamo in silenzio questa preghiera di voi su di me”. Così Papa Francesco, Jorge Mario Bergoglio dalla loggia di san Pietro.

 

IL VICARIO GENERALE

«La Chiesa ambrosiana è contenta
e in comunione con lui»

Mons. Mario Delpini commenta a caldo l’elezione di Jorge Mario Bergoglio al soglio pontificio

«La Chiesa ambrosiana vive questo momento contenta, unita, desiderosa di conoscere il nuovo Papa e già predisposta a vivere in comunione con lui». Così monsignor Mario Delpini, Vicario generale della diocesi di Milano, ha commentato a caldo l’elezione di Jorge Mario Bergoglio al soglio pontificio.

La sorpresa di questa elezione inattesa è, secondo Delpini, «un segno di come lo Spirito Santo operi nelle scelte delle persone». Del resto, nota il Vicario generale, la Chiesa vive di continue novità: «Le stesse dimissioni di Benedetto XVI e la sfasatura tra le previsioni e l’elezione di questo Papa ne sono un esempio. I credenti non possono essere deterministi, bisogna sempre pensare che il prossimo passo sia nuovo, fa parte della logica della fede».

E questo Papa che arriva da un continente “lontano” è, secondo Delpini, «un segno tangibilie della “cattolicità”, cioè dell’unità e dell’universalità della Chiesa».

Nello stesso tempo, però, osserva ancora il Vicario generale, «la terra natale del Papa ha una particolare parentela con l’Italia, visto il grande numero di argentini che ha origini italiane, come lo stesso Pontefice». E anche il nome che il Papa si è imposto, Francesco, salutato dai media come una delle prime grandi novità di questo Pontificato, “parla” un po’ italiano: «Non possiamo non pensare a Francesco d’Assisi», ha concluso monsignor Delpini.

articolo di di Stefania CECCHETTI da : http://www.incrocinews.it

 

Qui potete trovare le pagine speciali del sito della Diocesi di  Milano sul nuovo Pontefice FRANCESCO

http://www.chiesadimilano.it/cms/speciali-archivio/papa-francesco

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