immagine dal web

Carissimi, sono contento di incominciare questo nuovo anno pastorale dandovi una buona notizia che riguarda tutto il nostro Decanato della Valle Olona e dunque anche le nostre tre Comunità parrocchiali: il prossimo 10 febbraio 2017 avremo la VISITA PASTORALE del nostro Cardinale Angelo Scola.

Quando negli scorsi mesi tra noi parroci si ragionava circa il luogo che avrebbe potuto ospitare questo evento e si è chiesto di candidare alcuni luoghi possibili per ospitare la serata con l’Arcivescovo, ho voluto proporre la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta, che – anche per la sua conformazione particolare – mi è parso ambiente favorevole e consono. La proposta è stata accolta con favore da tutti i parroci e così avremo il Cardinale a Fagnano, ma “non solo per noi fagnanesi”; tutto il decanato è invitato a partecipare a questo evento e noi cercheremo di fare spazio e accogliere tutti! Già a partire dall’episcopato del Cardinale Tettamanzi infatti – e anche il Cardinale Scola ha seguito questa stessa linea – la Visita pastorale è diventata momento non più riservato alle singole parrocchie, ma decanale.

Perché l’Arcivescovo viene in Visita Pastorale?

Nel Decreto di Indizione della visita l’Arcivescovo Scola scrive: “Scopo della visita pastorale è quello di compiere una seria e fruttuosa verifica di come la comunità diocesana, e quindi le sue parrocchie, hanno accolto quello che è stato proposto dal magistero del vescovo (e che riassumo attorno ai principali pilastri della vita cristiana di At 2,42-47, cfr. lettera pastorale “Educarsi al pensiero di Cristo, 4, lettera C), aprendo le singole comunità cristiane al riconoscimento e all’assunzione dei passi ulteriori che sono ora richiesti”. Oltre a questo motivo, la visita dell’Arcivescovo vuole esprimere la sua cura, attenzione e sollecitudine nei nostri riguardi, portandoci la sua parola, aiutandoci a discernere cosa lo Spirito chiede alla Chiesa del nostro territorio e suggerendoci – a partire dalle analisi e verifiche delle nostre realtà e situazioni – alcune indicazioni precise da seguire nel nostro cammino pastorale.

A cosa serve e cosa tutto ciò “porterà a noi”, Comunità Pastorale Madonna della Selva?

Concretamente la visita pastorale dell’Arcivescovo potrà essere per noi occasione per:

• stendere il progetto della nostra Comunità Pastorale; è questo il compito primario di ogni Consiglio Pastorale. Potremo così consegnare il progetto riveduto e aggiornato all’Arcivescovo e alla comunità intera.
• riscoprire e valorizzare il “decanato” e le sue proposte, come luogo di formazione e di aiuto alle singole parrocchie e comunità pastorali, ridando slancio al lavoro delle diverse commissioni decanali e alle iniziative che esse propongono. Pensiamo a tutto l’ambito della carità, della pastorale familare, l’attenzione e la promozione della formazione (animatori per i gruppi ascolto, catechisti dell’iniziazione cristiana, operatori Caritas), la cura di momenti spirituali come la Veglia di Pentecoste, il rilancio delle iniziative della Pastorale Giovanile.

Cosa faremo per prepararci alla visita?

Tante le scadenze e i momenti che ci vedranno  impegnati per buona parte di questo anno e che coinvolgeranno ogni Consiglio pastorale delle parrocchie del decanato e dunque anche il nostro.

Cominceremo proprio proponendo ai membri del nostro Consiglio Pastorale della Comunità una giornata di ritiro e lavoro comune (il prossimo sabato 17 settembre) iniziando a riflettere e lavorare sulla traccia che ci è stata consegnata dal vicario episcopale in preparazione alla visita dell’Arcivescovo.

Avremo poi questi altri appuntamenti significativi:

- Giovedì 29 settembre, alle 21.00, presso il teatro “Dante” di Castellanza, l’incontro di inizio cammino in preparazione alla visita pastorale feriale del nostro Arcivescovo,

con il Vicario generale mons.Mario Delpini. A questo momento sono invitati tutti i Consigli Pastorali, le commissioni decanali e parrocchiali, tutti gli operatori pastorali.

- Nel corso dell’anno i singoli Consigli pastorali delle comunità del decanato riprenderanno, rivedranno, riscriveranno il proprio progetto educativo parrocchiale.

- Il Consiglio Pastorale Decanale preparerà poi alcune domande da rivolgere all’Arcivescovo la sera del 10 febbraio;

- Mercoledì 1, giovedì 2, venerdì 3 febbraio 2017, la sera, avremo gli esercizi spirituali decanali a Gorla Minore, in preparazione alla visita pastorale del Card.Scola sul tema ” Lumen Gentium quale chiesa oggi?”, predicati da frà Marzio Calletti, rettore emerito Santa Casa di Loreto e provinciale dei frati francescani Marche. Queste tre serate sono proposte a tutte le Parrocchie del decanato, in particolare ai consiglieri dei Consigli e delle commissioni parrocchiali e decanali, agli operatori parrocchiali.

-La Quaresima 2017,sarà occasione per riprendere i temi dell’incontro con l’Arcivescovo;

-Il 3 giugno 2017, durante la Veglia di Pentecoste il Vicario episcopale della nostra zona pastorale”riconsegnerà” il progetto educativo parrocchiale alle singole parrocchie.

Insomma, come potete intuire, abbiamo davanti a noi un cammino già ben tracciato per un anno pastorale intenso e laborioso che ci vedrà coinvolti in questo impegno di rilettura e verifica, di ascolto e progetto circa la vita e il cammino della nostra Comunità Pastorale e del nostro Decanato.

Un’occasione per riscoprire la gioia di essere Chiesa aperta, dallo sguardo capace di sognare il futuro, dal cuore grande perchè pieno di desideri luminosi, abitato dal Vangelo e docile al soffio dello Spirito.

                                            don Federico