LA FESTA PATRONALE DI SAN GAUDENZIO

È un dono prezioso che arriva proprio all’apertura dell’anno appena iniziato. Abbiamo goduto una buona serata lo scorso martedì, in compagnia del prof. Silvano Petrosino sul tema “Abitare non è dominare: sul senso del vivere umano”. Non mi soffermo a commentare più di quel tanto: nel prossimo numero del “Mandorlo” un articolo sarà dedicato a quanto ascoltato. Solo un accenno per dire la bellezza di un incontro ben partecipato e che ha offerto ai presenti spunti per aiutare a pensare al valore e alla bellezza del vivere insieme e dell’essere comunità. Il prof. Petrosino ha saputo aiutarci a declinare nel concreto i verbi “dominare” e “abitare” dentro la vita quotidiana e il nostro mondo, oltre che suggerirci l’importanza di coniugare sapientemente i due verbi biblici “coltivare” e “custodire” (cfr. Gen 2,15) per mezzo dei quali Dio affida all’uomo il mondo intero: «Se non si impara a custodire tutto ciò che siamo, abbiamo e che Dio ha posto nelle nostre mani prima o poi il nostro “coltivare” diventerà un “distruggere”. Avere a cuore il bene comune significa aver capito che essere uomo/donna è anzitutto rispettare Dio, il mondo e gli altri, è imparare a valorizzare ciò che può essere occasione di incontro e confronto a vantaggio di tutti, è custodire un’attenzione solidale a chi mi sta accanto, perché “il mondo non gira intorno a me”… ».

In questo prossimo weekend continuerà la nostra festa con l’appuntamento di sabato sera 19 gennaio con il concerto-meditazione del sacerdote e pianista don Carlo Josè Seno che ci aiuterà a cogliere la bellezza, anche attraverso la musica, della figura spirituale di San Paolo VI. Domenica mattina la Messa solenne delle 10.00 sarà presieduta dal vicario episcopale per la cultura, carità e azione sociale Mons. Luca Bressan. Al termine della Santa Messa ci sarà – nella sala consiliare del Comune – la consegna delle benemerenze: bello che quest’anno tra coloro che “le ritireranno” c’è anche il gruppo della CARITAS della Comunità Pastorale. Nel pomeriggio alle ore 16.00 pregheremo insieme il vespero e riceveremo la Benedizione Eucaristica.

Infine martedì sera 22 gennaio – festa liturgica di San Gaudenzio – celebreremo la Messa per tutti i sacerdoti e i fedeli defunti della Parrocchia; al termine l’architetto Luigi Terrenghi, che ha seguito i lavori eseguiti negli scorsi mesi in San Gaudenzio, ci aiuterà a ripercorrere i momenti più significativi “raccontandoceli” anche con l’aiuto di immagini e video per mettere in evidenza gli scavi e la “storia” che ci ha preceduto. Non si può mancare!